Giovedì 12 giugno si è svolta la prima seduta del nuovo Consiglio Comunale di San Giorgio Monferrato, che sostanzialmente prevedeva all’ordine del giorno il giuramento del Sindaco Dallera, l’insediamento della Giunta e del Consiglio Comunale e la nomina delle Commissioni Elettorale e dei rappresentanti del Consiglio presso l'”Unione Collinare Terre di vigneti e Pietra da cantoni”, voglio a nome del gruppo che rappresento e per il legame che si è creato con i nostri elettori, condividere e motivare i primi passi compiuti come consigliere di minoranza.
Come più volte ripetuto a commento dei risultati elettorali, a fronte della lettura del programma amministrativo della lista “Uniti per San Giorgio” e delle parole che il Sindaco Dallera ha voluto aggiungere ad integrazione, ho ribadito che la nostra posizione in Consiglio sarà sempre improntata verso un’opposizione costruttiva e propositiva.
Credo che un valore indispensabile per chi amministra la cosa pubblica sia la trasparenza: per questo motivo ho chiesto – e sono contento che tutti i consiglieri abbiano accettato la mia proposta – di esprimersi con voto palese all'elezione della Commissione Elettorale (mentre per i rappresentanti del Comune nell’Unione non si è potuto procedere in questa metodologia perché non previsto dallo Statuto.)
La scelta del Sindaco Dallera di rinunciare completamente alla sua indennità mi ha permesso di chiedere ufficialmente al Segretario Comunale Dott.ssa Piattelli, come chiarimento alle notizie circolate in campagna elettorale e a favore del numeroso pubblico presente e della cittadinanza, quale sia l’ammontare previsto dalla legge delle indennità per il Sindaco e gli Assessori e quali altre indennità la legge prevede. Questo chiarimento era dovuto a tutti e la breve discussione che è seguita tra i gruppi è stata improntata nel rispetto del ruolo istituzionale che ognuno ha assunto ed ha fornito l'occasione per un chiarimento che spero possa chiudere definitivamente la querelle su questo argomento.
Dopo la prima seduta del Consiglio, sono sempre più pienamente convinto che il bene del Paese si possa perseguire solamente con l’impegno di tutti: maggioranza, opposizione, associazioni e gruppi e semplici cittadini che abbiano il coraggio di assumersi delle responsabilità e che vogliono bene a San Giorgio.
Infine voglio farvi sapere che sedersi in un Consiglio Comunale è un'esperienza emozionante e coinvolgente dove si percepisce chiaramente la responsabilità a cui si è stati chiamati.
San Giorgio Monferrato, 17 giugno 2014
per SAN GIORGIO – Tradizioni e Futuro
LEONARDO BILELLO
Nessun commento:
Posta un commento